L’anima persa in un centro commerciale
Mi hanno deportato nel più grande centro commerciale d’Italia, sorto da pochi giorni a due passi da Roma. Sono venuti a prelevarmi all’aeroporto di Fiumicino ed io credevo che fosse un gesto per portarmi a casa. Invece mi hanno sequestrato affettuosamente, adottando subdoli motivi e allettanti occasioni, e mi hanno tenuto per svariate ore in [&hellip