Bombacci, il comunista che morì da fascista
Gli scherzi della storia. Il primo comunista italiano, amico personale di Lenin, morì da fascista, fucilato a Dongo e poi appeso per i piedi dai suoi ex-compagni a Piazzale Loreto, accanto a Mussolini. Era Nicolino Bombacci e fu eletto nel 1919 alla guida del partito socialista. Era il capo dei massimalisti, somigliava non solo fisicamente [&hellip