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Ogni giorno a tavola la pappa del cuore

Arrivano ogni giorno in centinaia, aspettano d’imbarcarsi in migliaia, aspirano a venire qui in milioni, e forse, alla lunga miliardi. Perché se non ci sono frontiere, se ciascuno è libero di andare a vivere dove vuole e dove sta meglio, è normale che i miliardi di poveri, affamati, profughi d’Africa, d’Asia e dell’infinito Sud del [&hellip

Salvini è figlio vostro

Suvvia, non scandalizzatevi per quel che ha detto Matteo Salvini sull’Islam e che ieri ha ripetuto nonostante l’allarme mediatico-politico per le sue affermazioni. Non gridate all’incostituzionalità e allo choc, come fanno oggi molti giornali e ieri molti politici. La tesi di Salvini rispecchia in versione temperata quel che scriveva Oriana Fallaci, da molti di voi [&hellip

Evviva, stuprano pure gli italiani

Mentre i media italiani andavano a nozze e si tuffavano a capofitto sulla brutta storia dei due carabinieri presunti violentatori di due ragazze americane a Firenze, nelle città italiane proseguivano gli stupri ad opera di immigrati regolari, accolti per ragioni umanitarie. Si sono sprecate nei giorni scorsi le ironie sui carabinieri che violentano le donne [&hellip

Accoglieteli nelle vostre case

Voi che ritenete un diritto migrare e un dovere accogliere, voi che elogiate il Papa, la Chiesa, la sinistra, le Ong e quanti spalancano le porte e gli aiuti ai migranti, avete una sola possibilità per dimostrare davvero quel che supponete a priori: la vostra sensibilità morale e cristiana e la vostra superiorità etica rispetto [&hellip

Se il Papa fa il presidente dell’Ong

Confesso. Ho qualche difficoltà a chiamare Bergoglio Papa Francesco. Gli manca l’aura del sacro, il carisma religioso, la grazia del Santo Padre. Lo sento più come il presidente di una Ong, a capo di una grande, antica organizzazione non governativa. Il suo tema cruciale non è il rapporto tra l’uomo e Dio, il mistero della [&hellip

Prima gli italiani

Non fanno in tempo a sbarcare clandestinamente in Italia che già chiedono diritti, assistenza, casa e moschea. S’imbarcano su navi criminali, a noi tocca salvarli, portarli a casa nostra, rifocillarli, rimetterli in piedi, vestirli, dotarli di telefonino e di un piccolo assegno, stabilizzarli. Poi la casa gratis. E se non la diamo, loro la occupano, [&hellip

Dio, la Morte e il Nulla

Oltre le vittime che lasciano per terra, il crimine più terribile dei fanatici dell’Islam lo compiono in cielo: il loro peccato mortale, la loro bestemmia satanica, è far coincidere la morte e Dio. Per loro, chiunque vive va ucciso nel nome di Dio: gli infedeli come i devoti in altre fedi, e gli ignari, inclusi [&hellip

Come reagire al terrore

Ma come dovremmo reagire al terrorismo che riappare feroce appena finisce in secondo piano o tra parentesi? Far guerra al terrorismo molecolare, diffuso, è come voler cannoneggiare alle mosche. Non riesci a prendere la mira, il bersaglio è troppo piccolo, mobile, imprevedibile, e si posa nei luoghi più diversi, per poter pensare di colpire nel [&hellip

Ma i complici degli schiavisti sono tra noi

Papa Francesco e il suo vicario in Quirinale Mattarella hanno ieri condannato all’unisono la tratta degli esseri umani nella giornata mondiale promossa dall’Onu. Come si fa a non essere d’accordo con loro, chi volete che possa giustificare la tratta di migranti, di schiavi, di donne e bambini, di organi vitali? Però, se non vogliamo che [&hellip

Zingari o Rom, realtà o menzogna

La leggenda dei rom e la realtà degli zingari. Se volete capire che cos’è il politicamente corretto inalberato dalla sinistra e adottato da quasi tutti i media, e quali  danni realmente produce nella vita quotidiana, i rom sono il campione perfetto. Dunque un tempo dicevi zingari e mettevi subito mano al portafogli o alla borsetta, [&hellip

Ius soli? Non regge da solo

Ma cos’è questa frenesia di approvare lo ius soli in un momento in cui gli italiani si sentono assediati, circondati, invasi da imponenti flussi migratori? Perché un Paese col più pesante deficit della sua storia, afflitto da mille piaghe urgenti, deve dare la priorità al varo di questa norma prima che il governo vada a [&hellip

L’Italia finisce dopo cena

Se volete avere una proiezione su cosa diventerà l’Italia tra pochi anni, uscite la sera dopo cena. Prendete il bus, la metro, il treno. Andate alla stazione Termini e nei suoi paraggi o comunque intorno alle stazioni delle vostre città. Ogni sera, dopo cena, l’Italia sparisce. Come Cenerentola nella fretta di rincasare a mezzanotte perdeva [&hellip

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